Il genere Hemerocallis Sono circa 20 le specie perenni e resistenti che hanno rizoma e foglie strette e avvolte, raggruppate alla base. Appartengono alla famiglia delle Liliaceae e sono quindi simili ai gigli ( Lilium sps. ).

I fiori sono a forma di tromba o di stella e durano solo un giorno; il giorno successivo vengono sostituiti da altri e la fioritura continua per diverse settimane tra l'inizio e la fine dell'estate.

Esistono varietà alte, che possono raggiungere il metro di altezza e sono ideali per essere piantate in giardino, in aiuole o bordure, ma esistono anche specie nane che non superano i 30 cm di altezza, più adatte alla coltivazione in contenitore. Uno dei grandi vantaggi delle hemerocallis è la loro longevità, se le si colloca al sole, le si divide di tanto in tanto e le si concima annualmente con letame ben decomposto,può rimanere in giardino per diversi anni, con una fioritura ininterrotta.

Guida alla manutenzione

Posizione

Sole o sole/ombra. Più sole ricevono, più fiori danno e più intensamente profumano. Tollerano anche la mezz'ombra, soprattutto le varietà dai colori tenui, come il crema o il rosa pallido. Crescono in tutti i climi perché resistono bene al caldo e al freddo, anche se la temperatura ideale è tra i 14 e i 20º C.

Terreno

Profondo e ricco. Amano i terreni umidi ma ben drenati, fertili e ricchi di humus. Poiché possono rimanere nel terreno per molti anni, il suolo deve essere profondo. Al momento della messa a dimora, aggiungete compost fatto in casa e letame ben decomposto.

Piantagione

Primavera o autunno. Si possono piantare tutto l'anno, anche quando sono in fiore, purché siano acquistati in vaso. I mesi più adatti per la messa a dimora sono settembre o marzo/aprile, quando i rizomi sono in vendita, e vanno collocati vicino al terreno, lasciando 40-50 cm tra l'uno e l'altro.

Irrigazione

Regolare. Non amano i terreni secchi o permanentemente umidi. Innaffiate le nuove piante in particolare o tutte se l'estate è secca e calda. Non inzuppate il terreno e annaffiate leggermente.

Altre cure

Concime in primavera

In primavera applicare del concime ben decomposto. Eliminare i fiori quando appassiscono per evitare che germoglino, così come le foglie e le altre parti danneggiate. Concimare con un fertilizzante bilanciato ogni quindici giorni durante la formazione dei boccioli floreali.

Moltiplicazione per divisione

All'inizio dell'autunno o della primavera, rimuovete i cespugli e dividete la pianta con un rasoio o a mano, lasciando le parti centrali dei rizomi e quelle più vecchie. Poi piantate le porzioni, coprendole con un buon strato di terriccio. Questa operazione aiuta anche a ringiovanire le zolle.

Come prevenire e curare le malattie

Lumache? Mettete delle trappole

Le foglie attraggono lumache e chiocciole che possono comparire dopo abbondanti annaffiature o piogge abbondanti. Esse causano danni estetici rosicchiando le foglie e lasciando una scia lucida, che è il loro escremento. SOLUZIONE: Per evitare che entrino nelle zolle, applicate della segatura intorno alle zolle stesse.

Gemme rosicchiate? Fumigare con insetticida

Le larve di Cecidomia sono particolarmente attratte dai boccioli dei fiori di hemerocallis e possono distruggerli ancor prima che si aprano. SOLUZIONE: tagliare rapidamente i boccioli danneggiati, in quanto le larve possono nascondersi al loro interno, quindi fumigare con un insetticida, ma evitare questa operazione quando la pianta è in fiore.

Foglie rovinate? Fungo

La pianta può essere colpita da uno dei tre funghi che causano la morte delle foglie: Collectotricum provoca strisce marroni al centro della foglia; Aureobasydium provoca una macchia rossastra; Colleocephacus provoca strisce marroni. SOLUZIONE: Si consigliano soluzioni biologiche, come lo zolfo, ma in caso di attacco avanzato è necessario potare le aree più danneggiate e utilizzare un fungicida.

Mancanza di fiori? Bulbo marcio

Avendo un rizoma, le hemerocallis possono essere colpite dalla malattia del marciume del bulbo, che si verifica a causa dell'eccesso di umidità e può causare la morte. SOLUZIONE: il terreno deve avere un buon drenaggio. in caso di infestazione, scavare il cespuglio, dividerlo e ripiantare le sezioni più sane, applicando prima un fungicida.

Ambiente secco? Attenzione alle cocciniglie

Negli ambienti secchi possono comparire le cocciniglie, insetti che succhiano la linfa, indebolendo la pianta. Osservate attentamente la pianta e se vedete gusci bianchi o marroni, è la presenza di cocciniglie. SOLUZIONE: se sono pochi, eliminarli con cotone idrofilo imbevuto di alcol o spruzzare la pianta con la stessa soluzione. In caso di attacco massiccio, utilizzare insetticidi.