Scoprite le bromeliacee Aechmea
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Bromeliacea AECHMEA, dal greco aichme (punta di lancia) Infiorescenze erette.
GUZMANIA. Bromeliacea di Guzmán Anastacio Guzmán, chimico e botanico spagnolo (XIX secolo).
NEOREGELIA. Bromeliacea di Von Regel, botanico svizzero (1815-1892). Pianta nidificante, al cui interno si accumula l'acqua, da cui emergono i fiori e dove si riproducono numerosi insetti e batraci.
Varie bromelie in serra
Le aechmee sono una specie di bromeliacee che comprende circa 150 varietà, tutte originarie del Sud America. La maggior parte sono terrestri, ma esistono alcune varietà epifite (che vivono su alberi o rocce).
Guarda anche: Come eliminare le termitiQueste piante hanno foglie coriacee, a volte marginate da piccole spine, che si dispongono a rosetta, accumulando acqua al loro interno.
Da questo fulcro della pianta emerge il peduncolo fiorale lanceolato ed eretto, costituito dalle brattee, generalmente di colorazione intensa, vivace e duratura, all'interno delle quali si aprono i piccoli e fragili fiori, che rimangono aperti solo per due o tre giorni.
Guarda anche: Coltivazione dell'origanoIn genere sono piante che non tollerano temperature inferiori ai 5 gradi centigradi. Apprezzano molta luce, eventualmente l'esposizione diretta ai raggi solari (tranne che nei mesi estivi). L'acqua dell'urna centrale deve essere cambiata o rinnovata periodicamente.
Ogni pianta fiorisce una sola volta e muore, producendo due o più germogli che possono essere lasciati insieme una volta tagliata la pianta iniziale, formando ciuffi decorativi, o trapiantati in altri vasi con terreno leggero e ben drenato.
Nel clima del Portogallo continentale, se mantenute in buone condizioni, fioriscono di solito due anni dopo il trapianto e il ciclo ricomincia... Le varietà che troviamo maggiormente nel nostro commercio sono:
- A. fasciata (con o senza spine)
- A. mohicano
- A. calyculata
Foto: Jorge Freixial