Tutto quello che c'è da sapere sui trapianti

 Tutto quello che c'è da sapere sui trapianti

Charles Cook

Prima di procedere al trapianto, è necessario fare un piano che prenda in considerazione questioni come le seguenti: la pianta è adatta al tipo, alla consistenza e al pH del terreno del luogo prescelto? Il clima sarà adatto? Riceverà la giusta quantità di sole o di ombra? Sarà protetta o esposta al vento? La pianta si adatterà al luogo, o crescerà eccessivamente? Starà bene accanto a un'altra pianta?di un nuovo vicino, oppure le dimensioni, la forma e il colore delle foglie e dei fiori starebbero meglio in un'altra zona del giardino? Sarà disponibile l'acqua? Quali condizioni di manutenzione possono essere garantite?

Il trapianto è, per definizione, lo spostamento di una pianta da un luogo a un altro, di solito da un vivaio a un sito definitivo.

Cambio di piante

Non bisogna temere di spostare una pianta che non si sta sviluppando correttamente perché si trova nel posto sbagliato: la pianta avrà maggiori possibilità di sopravvivenza se viene spostata rispetto a quando viene lasciata nel suo posto originario.

La primavera e l'autunno sono le stagioni migliori per il trapianto. Il fattore più importante quando si trapianta è evitare il più possibile di danneggiare le radici. Le piante giovani e piccole sono più facili da trapiantare rispetto a quelle più vecchie e radicate.

Perché il trapianto?

  • Scarso sviluppo fisiologico dovuto, ad esempio, all'ubicazione, al tipo di terreno (soprattutto pH e tessitura), all'insorgere di malattie, a carenze idriche;
  • Operazione semplice di trapianto dal vivaio alla sede definitiva;
  • Sviluppo eccessivo per lo spazio a disposizione della pianta;

Consigli generali per i trapianti

1- Stagione dell'anno

Trapiantate in autunno o all'inizio della primavera e mai quando le piante stanno crescendo attivamente.

2- Ora del giorno

Se possibile, trapiantate alla fine della giornata, quando le temperature sono più basse, per ridurre al minimo la perdita di acqua dalla pianta attraverso la traspirazione.

3- Piante deboli

Evitate di trapiantare quelli che mostrano segni di esaurimento.

4- Irrigazione

Il terreno deve essere ben irrigato prima del trapianto, se possibile per diversi giorni prima del trapianto.

5- Steli

Prima del trapianto è opportuno legare il fogliame e gli steli, per facilitare il trapianto e ridurre al minimo i danni alla pianta.

6- Radici

Le radici di molti alberi e arbusti si estendono ben oltre la lunghezza dei rami, ma bisogna fare in modo che il trapianto trasferisca il maggior numero possibile di radici.

7- Livello del suolo

Assicuratevi che il terreno di una pianta trapiantata sia posizionato allo stesso livello del terreno originale.

8- Tipo di terreno

È necessario prestare attenzione al tipo di terreno, ovvero alla tessitura e al pH del terreno in cui la pianta sta crescendo e di quello in cui verrà trapiantata. Se possibile, migliorare le condizioni della pianta in base alle sue caratteristiche.

9- Potatura

Dopo il trapianto, o eventualmente prima, il fogliame deve essere potato per ridurre lo stress causato dalla perdita di umidità e per bilanciarlo con la zona radicale.

10- Fertilizzazione

Cogliete l'occasione per applicare il concime, con letame ben conciato, e l'acqua per garantire l'umidità e controllare se ci sono problemi di drenaggio.

11- Protezione delle piante

Contro gli agenti atmosferici avversi, come il vento forte e il gelo, e gli animali, in particolare uccelli, roditori, lumache e chiocciole.

In cespugli e grandi alberi

Spostamento di un cespuglio o un albero è rischioso, ma spesso ne vale la pena e può essere l'unico mezzo disponibile per salvare un prezioso esemplare.

Queste sono le procedure da seguire per il trapianto:

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1- Un anno prima Prima del trapianto, è necessario scavare una trincea circolare intorno al bordo esterno della zona di crescita delle radici;

2- Riempire il fosso con compost e annaffiare bene;

3- Potatura per bilanciare la parte aerea con quella radicale;

4- L'anno successivo legare i rami tra loro, ma senza esagerare, per facilitare il rinvaso e ridurre il rischio di rottura dei fusti;

5- Contrassegnare l'orientamento dei punti cardinali sulla mappa;

6- Scavare di nuovo una trincea circolare intorno al bordo esterno dell'area di espansione delle radici e sollevare la pianta con le nuove radici.

7- Posa dell'impianto in un contenitore che garantisca un trasporto sicuro, cioè che la zolla radicata non si sfaldi.

8- Muoversi la pianta al sito di trapianto e procedere con la messa a dimora.

9- L'irrigazione deve essere effettuata abbondantemente nelle settimane successive al trapianto (se non piove).

Nella maggior parte delle situazioni non è possibile prevedere il trapianto con un anno di anticipo, ma procedere nello stesso modo, eliminando solo gli stadi 1 e 2.

In piccole piante

I cespugli Le piante erbacee sono generalmente facili da spostare: le loro radici sono compatte e quindi facili da sollevare con il minimo sforzo. Se hanno radici diffuse sono più difficili da spostare.

Le procedure per il loro trapianto sono le seguenti:

1- Legare i rami, Facilita il trapianto e riduce il rischio di rottura degli steli;

2- Scavare un cerchio intorno alla zolla e con una vanga inclinata di 45 gradi sollevare la pianta.

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3- Posizionare la pianta in un contenitore che garantisca un trasporto sicuro, cioè che la zolla radicata non si sfaldi;

4- Spostamento dell'impianto Potete approfittarne per effettuare la divisione vegetativa di alcune piante.

Charles Cook

Charles Cook è un appassionato orticoltore, blogger e appassionato amante delle piante, dedito a condividere le sue conoscenze e il suo amore per giardini, piante e decorazioni. Con oltre due decenni di esperienza nel settore, Charles ha affinato la sua esperienza e ha trasformato la sua passione in una carriera.Cresciuto in una fattoria, circondato da una vegetazione lussureggiante, Charles ha sviluppato un profondo apprezzamento per la bellezza della natura fin dalla tenera età. Trascorreva ore esplorando i vasti campi e curando varie piante, coltivando un amore per il giardinaggio che lo avrebbe seguito per tutta la vita.Dopo essersi laureato in orticoltura presso una prestigiosa università, Charles ha intrapreso il suo percorso professionale, lavorando in vari orti botanici e vivai. Questa inestimabile esperienza pratica gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza delle diverse specie di piante, delle loro esigenze uniche e dell'arte della progettazione del paesaggio.Riconoscendo il potere delle piattaforme online, Charles ha deciso di aprire il suo blog, offrendo uno spazio virtuale in cui gli altri appassionati di giardinaggio possono riunirsi, imparare e trovare ispirazione. Il suo blog coinvolgente e informativo, pieno di video accattivanti, consigli utili e le ultime notizie, ha raccolto un fedele seguito da giardinieri di tutti i livelli.Charles crede che un giardino non sia solo una raccolta di piante, ma un santuario vivente che respira che può portare gioia, tranquillità e connessione con la natura. Luisi sforza di svelare i segreti del giardinaggio di successo, fornendo consigli pratici sulla cura delle piante, principi di progettazione e idee di decorazione innovative.Oltre al suo blog, Charles collabora spesso con professionisti del giardinaggio, partecipa a seminari e conferenze e contribuisce anche con articoli a importanti pubblicazioni di giardinaggio. La sua passione per i giardini e le piante non conosce limiti e cerca instancabilmente di ampliare le sue conoscenze, cercando sempre di portare contenuti freschi ed entusiasmanti ai suoi lettori.Attraverso il suo blog, Charles mira a ispirare e incoraggiare gli altri a sbloccare il proprio pollice verde, credendo che chiunque possa creare un giardino bello e rigoglioso con la giusta guida e un pizzico di creatività. Il suo stile di scrittura caldo e genuino, unito alla sua vasta esperienza, assicura che i lettori saranno affascinati e autorizzati a intraprendere le proprie avventure in giardino.Quando Charles non è impegnato a curare il proprio giardino o a condividere la sua esperienza online, si diverte ad esplorare i giardini botanici di tutto il mondo, catturando la bellezza della flora attraverso l'obiettivo della sua fotocamera. Con un profondo impegno per la conservazione della natura, sostiene attivamente pratiche di giardinaggio sostenibili, coltivando un apprezzamento per il fragile ecosistema in cui abitiamo.Charles Cook, un vero appassionato di piante, ti invita a unirti a lui in un viaggio di scoperta, mentre apre le porte all'affascinantemondo dei giardini, delle piante e della decorazione attraverso il suo accattivante blog e i suoi incantevoli video.