Contenitori: uso di cachepot

 Contenitori: uso di cachepot

Charles Cook

Oltre alla sua funzione decorativa, il cachepot impedisce all'acqua di bagnare il pavimento o di danneggiare i mobili.

Cachepot è una parola di origine francese Il termine "cache" deriva dal francese (cacher = nascondere) e dal latino "cache". Pottus Si tratta quindi di un contenitore in cui il vaso viene collocato con lo scopo estetico di nasconderlo; molti dei vasi normali sono più funzionali che belli.

Un altro scopo del cachepot è, per chi ha piante in casa, evitare che l'acqua che gocciola dai vasi bagni il pavimento o danneggi i mobili, dato che i cachepot di solito non hanno fori di drenaggio.

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La coltivazione di orchidee in gabbia può avere dei vantaggi per alcune specie, ma può essere pericolosa se non si fa attenzione, soprattutto per quanto riguarda l'irrigazione.

Qualsiasi vaso con un'orchidea può essere inserito in un cachepot. Ne esistono di diversi colori e forme e alcuni possono addirittura esaltare il colore dell'orchidea. Esistono anche cachepot di diversi materiali e per le orchidee epifite, che di solito sono coltivate in vasi trasparenti, è meglio non bloccare totalmente la luce dalle radici aeree utilizzando cachepot di vetro o non molto grandi, in modo daconsentire alle radici di ricevere una certa quantità di luce in base alle loro esigenze.

Per le orchidee che non amano che il substrato si asciughi completamente, come ad esempio Paphiopedilum (scarpette) o le Masdevallias, l'uso di un cachepot è vantaggioso perché impedisce l'evaporazione di più acqua dal substrato e mantiene la pianta più fresca. Soprattutto se il cachepot è in porcellana o smaltato.

Come innaffiare

Il problema più grande nell'uso dei vasi per orchidee è, come ho detto prima, durante l'annaffiatura: nessuna orchidea dovrebbe essere annaffiata all'interno del vaso, in modo che l'acqua che drena attraverso il vaso non si accumuli all'interno del vaso.

Il modo corretto per farlo è rimuovere la pianta in vaso dal cachepot, annaffiare la pianta, far defluire l'acqua in eccesso e poi rimettere la pianta nel cachepot. Se l'acqua che gocciola si accumula sul fondo del cachepot e le radici dell'orchidea vengono a contatto con quest'acqua, le radici possono marcire.

Non dobbiamo mai dimenticare che un eccesso di acqua nelle radici per lungo tempo impedisce loro di respirare, uccidendole per asfissia e conseguente marciume. Abbiamo assistito, in tempi recenti, alla vendita di vande all'interno di vasi di vetro molto grandi.

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È vero che le Vanda, essendo orchidee totalmente aeree e spesso coltivate senza alcun vaso o substrato, appaiono molto belle all'interno di questi elegantissimi contenitori alti in vetro.

I venditori dovrebbero però avvertire chi le acquista che queste orchidee non vanno annaffiate in questi contenitori: se le radici spesse e molto assorbenti delle Vanda restano troppo a lungo a contatto con l'acqua finiscono per marcire, mettendo a rischio l'intera pianta. Le Vanda vanno annaffiate per sommersione o a spruzzo, devono essere ben drenate e solo successivamente rimesse nel Cachepot (nelA mio parere sarebbe più corretto non tenerli lì dopo l'acquisto, poiché amano essere appesi in un luogo con una buona ventilazione).

Trucchi

Uno dei trucchi che possiamo utilizzare è quello di mettere circa 2 cm di ghiaia o Leca® sul fondo del vaso e posizionare il vaso su questo materiale. Anche se un po' d'acqua viene trattenuta nel vaso, le radici dell'orchidea non rischiano mai di entrare in contatto con l'acqua e marcire.

Quest'acqua, se è poca, può addirittura essere benefica, in quanto evapora e dona un po' di umidità all'aria intorno all'orchidea.

Foto: José Santos

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Charles Cook

Charles Cook è un appassionato orticoltore, blogger e appassionato amante delle piante, dedito a condividere le sue conoscenze e il suo amore per giardini, piante e decorazioni. Con oltre due decenni di esperienza nel settore, Charles ha affinato la sua esperienza e ha trasformato la sua passione in una carriera.Cresciuto in una fattoria, circondato da una vegetazione lussureggiante, Charles ha sviluppato un profondo apprezzamento per la bellezza della natura fin dalla tenera età. Trascorreva ore esplorando i vasti campi e curando varie piante, coltivando un amore per il giardinaggio che lo avrebbe seguito per tutta la vita.Dopo essersi laureato in orticoltura presso una prestigiosa università, Charles ha intrapreso il suo percorso professionale, lavorando in vari orti botanici e vivai. Questa inestimabile esperienza pratica gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza delle diverse specie di piante, delle loro esigenze uniche e dell'arte della progettazione del paesaggio.Riconoscendo il potere delle piattaforme online, Charles ha deciso di aprire il suo blog, offrendo uno spazio virtuale in cui gli altri appassionati di giardinaggio possono riunirsi, imparare e trovare ispirazione. Il suo blog coinvolgente e informativo, pieno di video accattivanti, consigli utili e le ultime notizie, ha raccolto un fedele seguito da giardinieri di tutti i livelli.Charles crede che un giardino non sia solo una raccolta di piante, ma un santuario vivente che respira che può portare gioia, tranquillità e connessione con la natura. Luisi sforza di svelare i segreti del giardinaggio di successo, fornendo consigli pratici sulla cura delle piante, principi di progettazione e idee di decorazione innovative.Oltre al suo blog, Charles collabora spesso con professionisti del giardinaggio, partecipa a seminari e conferenze e contribuisce anche con articoli a importanti pubblicazioni di giardinaggio. La sua passione per i giardini e le piante non conosce limiti e cerca instancabilmente di ampliare le sue conoscenze, cercando sempre di portare contenuti freschi ed entusiasmanti ai suoi lettori.Attraverso il suo blog, Charles mira a ispirare e incoraggiare gli altri a sbloccare il proprio pollice verde, credendo che chiunque possa creare un giardino bello e rigoglioso con la giusta guida e un pizzico di creatività. Il suo stile di scrittura caldo e genuino, unito alla sua vasta esperienza, assicura che i lettori saranno affascinati e autorizzati a intraprendere le proprie avventure in giardino.Quando Charles non è impegnato a curare il proprio giardino o a condividere la sua esperienza online, si diverte ad esplorare i giardini botanici di tutto il mondo, catturando la bellezza della flora attraverso l'obiettivo della sua fotocamera. Con un profondo impegno per la conservazione della natura, sostiene attivamente pratiche di giardinaggio sostenibili, coltivando un apprezzamento per il fragile ecosistema in cui abitiamo.Charles Cook, un vero appassionato di piante, ti invita a unirti a lui in un viaggio di scoperta, mentre apre le porte all'affascinantemondo dei giardini, delle piante e della decorazione attraverso il suo accattivante blog e i suoi incantevoli video.