Coltura del melone

 Coltura del melone

Charles Cook

Il melone è una specie erbacea annuale, con un apparato radicale eretto in cui la radice principale può raggiungere una profondità di 1 m, anche se la maggior parte delle radici si trova nei primi 30-40 cm di terreno.

La parte aerea delle piante è polimorfa. I fusti sono erbacei e possono avere uno sviluppo prostrato o rampicante grazie alla presenza di viticci. I viticci del melone si inseriscono direttamente nei nodi del fusto e non sono ramificati. Nel melone, i fusti hanno una sezione trasversale quasi circolare, a differenza dei fusti del cetriolo e dell'anguria, che sono angolari. Le loro foglie sono intere, sottocutanee,con 3-7 lobi, pubescenti.

Appartiene al genere Cucumis una delle più grandi della famiglia, che comprende 34 specie, tra le quali il cetriolo (C. Sativus ).

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Origine e storia della cultura

I meloni sono originari dell'Africa centrale, con centri secondari di diversità in altre regioni: la Turchia, l'Arabia Saudita, l'Iran, l'Afghanistan, la Russia meridionale, l'India, la Cina e persino la penisola iberica sono importanti centri di diversità della specie.

Dal suo centro di origine, il melone si è diffuso in tutto il Medio Oriente e in Asia centrale. Le prime testimonianze di addomesticamento del melone provengono dall'Egitto e risalgono a un periodo compreso tra il 2000 e il 2700 a.C. Nel 2000 a.C. il melone era già coltivato in Mesopotamia e nel 1000 a.C. in Iran e in India. I primi meloni ad essere addomesticati e coltivati erano frutti acidi e non aromatici, simili a quelli del melone di montagna.come Conomon .

Il melone fu introdotto in Europa dai Romani, che però non apprezzarono particolarmente questo frutto, che sarebbe stato assente dall'alimentazione medievale in tutta Europa, ad eccezione della Penisola Iberica, dove fu introdotto e mantenuto dagli Arabi. Nel XV secolo si diffuse in tutta Europa un tipo di melone portato dall'Armenia nello Stato pontificio di Cantaluppe, vicino a Roma. La coltivazione fu introdotta daiin America per la prima volta da Colombo (XV secolo) e fu introdotta in California dagli spagnoli già alla fine del XVII secolo.

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Considerato un prodotto di lusso in Europa negli anni '50, la produzione e il consumo di meloni si sono sviluppati notevolmente a partire dagli anni '60, grazie al miglioramento delle tecniche di coltivazione e alla comparsa di nuove cultivar.

Usi e proprietà

Nei paesi occidentali il melone è apprezzato per la sua dolcezza e il suo aroma e viene consumato soprattutto fresco. La composizione del frutto dipende molto dalla cultivar in questione: è ricco di zuccheri, vitamine, acqua e sali minerali e povero di grassi e proteine.

In altre regioni si selezionano cultivar da cui i frutti immaturi vengono consumati crudi in insalata (Maghreb, Turchia, India) o conservati in salamoia o in salamoia acida (Oriente).

Statistiche sulla produzione

La produzione mondiale di meloni è localizzata tra i 50° di latitudine nord e i 30° di latitudine sud. I paesi asiatici rappresentano circa il 70% della produzione totale. L'Europa produce il 12% del totale mondiale, con Spagna, Italia, Romania, Francia e Grecia come principali produttori. Nell'Unione Europea, la produzione è quasi esclusivamente localizzata nei paesi mediterranei, mentre i paesi del nord importanoI Paesi del Maghreb - Marocco, Tunisia e Algeria - sono importanti produttori.

In Portogallo, questa coltura occupa una superficie di oltre 3 700 ettari. La coltivazione all'aria aperta è diffusa soprattutto nel Ribatejo e nell'Alentejo, mentre la coltivazione in serra è concentrata nell'Algarve e nell'Ovest. Il Portogallo ha un forte deficit di questo prodotto e ne importa grandi quantità, soprattutto dalla Spagna.

Charles Cook

Charles Cook è un appassionato orticoltore, blogger e appassionato amante delle piante, dedito a condividere le sue conoscenze e il suo amore per giardini, piante e decorazioni. Con oltre due decenni di esperienza nel settore, Charles ha affinato la sua esperienza e ha trasformato la sua passione in una carriera.Cresciuto in una fattoria, circondato da una vegetazione lussureggiante, Charles ha sviluppato un profondo apprezzamento per la bellezza della natura fin dalla tenera età. Trascorreva ore esplorando i vasti campi e curando varie piante, coltivando un amore per il giardinaggio che lo avrebbe seguito per tutta la vita.Dopo essersi laureato in orticoltura presso una prestigiosa università, Charles ha intrapreso il suo percorso professionale, lavorando in vari orti botanici e vivai. Questa inestimabile esperienza pratica gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza delle diverse specie di piante, delle loro esigenze uniche e dell'arte della progettazione del paesaggio.Riconoscendo il potere delle piattaforme online, Charles ha deciso di aprire il suo blog, offrendo uno spazio virtuale in cui gli altri appassionati di giardinaggio possono riunirsi, imparare e trovare ispirazione. Il suo blog coinvolgente e informativo, pieno di video accattivanti, consigli utili e le ultime notizie, ha raccolto un fedele seguito da giardinieri di tutti i livelli.Charles crede che un giardino non sia solo una raccolta di piante, ma un santuario vivente che respira che può portare gioia, tranquillità e connessione con la natura. Luisi sforza di svelare i segreti del giardinaggio di successo, fornendo consigli pratici sulla cura delle piante, principi di progettazione e idee di decorazione innovative.Oltre al suo blog, Charles collabora spesso con professionisti del giardinaggio, partecipa a seminari e conferenze e contribuisce anche con articoli a importanti pubblicazioni di giardinaggio. La sua passione per i giardini e le piante non conosce limiti e cerca instancabilmente di ampliare le sue conoscenze, cercando sempre di portare contenuti freschi ed entusiasmanti ai suoi lettori.Attraverso il suo blog, Charles mira a ispirare e incoraggiare gli altri a sbloccare il proprio pollice verde, credendo che chiunque possa creare un giardino bello e rigoglioso con la giusta guida e un pizzico di creatività. Il suo stile di scrittura caldo e genuino, unito alla sua vasta esperienza, assicura che i lettori saranno affascinati e autorizzati a intraprendere le proprie avventure in giardino.Quando Charles non è impegnato a curare il proprio giardino o a condividere la sua esperienza online, si diverte ad esplorare i giardini botanici di tutto il mondo, catturando la bellezza della flora attraverso l'obiettivo della sua fotocamera. Con un profondo impegno per la conservazione della natura, sostiene attivamente pratiche di giardinaggio sostenibili, coltivando un apprezzamento per il fragile ecosistema in cui abitiamo.Charles Cook, un vero appassionato di piante, ti invita a unirti a lui in un viaggio di scoperta, mentre apre le porte all'affascinantemondo dei giardini, delle piante e della decorazione attraverso il suo accattivante blog e i suoi incantevoli video.