Marimo, la "pianta dell'amore
Sommario
Vi presentiamo questa palla acquatica, rotonda, verde, dalla consistenza vellutata, curiosa e piena di personalità.
Negli ultimi tempi, sono cresciuti di popolarità tra i amanti delle piante e sono sempre più utilizzati nei giardini acquatici.
Che cos'è un marimo?
Il marimo non è un muschio, tanto meno una pianta, è un'alga con un nome scientifico Aegagropila linnaei È originaria dei laghi freddi di Giappone, Estonia, Scozia, Islanda, Regno Unito, Svezia, Austria e Russia.
Questa palla verde ha assunto molti nomi negli ultimi 200 anni, da quando è stata scoperta per la prima volta nel lago di Zell, in Austria, negli anni Venti del XIX secolo da Anton E. Sauter.
Nel corso degli anni, il marimo è stato chiamato palla di lago, folletto di lago, palla di muschio giapponese, palla di alghe marine e, infine, marimo, un nome dato dal botanico giapponese Takiya Kawakami nel 1898. La parola è una combinazione di "mari", che significa una palla che rimbalza, e "mo", un termine usato per le piante che crescono in acqua.
La leggenda e il simbolismo del marimo
Parlare dell'origine del marimo significa parlare della leggenda ad esso associata: molto tempo fa, la figlia del capo di una tribù che viveva vicino al lago Akan in Giappone si innamorò di un popolano.
I genitori si opposero alla relazione, i due fuggirono, ma caddero tragicamente nel lago Akan. La leggenda narra che i loro cuori si trasformarono in palline di marimo, per questo oggi è noto come segno di amore, affetto e fortuna.
Il marimo è diventato popolarmente noto come "pianta dell'amore", che rappresenta il vero amore. Quando viene regalato, si ritiene che aiuti a realizzare il desiderio della coppia di stare insieme per tutta la vita.
Caratteristiche del marimo
Spesso viene confuso con una pianta perché contiene clorofilla e svolge la fotosintesi, ma a differenza di quest'ultima è un organismo semplice.
Si tratta di una rara forma di crescita, un'alga verde filamentosa, che cresce in modo sferico nei corsi d'acqua rapidi, che le conferiscono un aspetto unico e singolare, formandosi anche in luoghi nascosti e con poca luce.
Le sue dimensioni medie sono simili a quelle di una pallina da golf e la sua crescita è molto lenta: si stima che impieghi circa 150 anni per raggiungere i 7 cm di diametro.
Nei laghi in cui si trovano le palle di marimo, esse si muovono lungo il lago grazie all'azione delle onde, ed è questa corrente che mantiene la loro forma sferica.
Hanno una sorta di orologio biologico che regola la loro fotosintesi. Nel processo, rilasciano bolle di ossigeno che le fanno galleggiare per ricevere i raggi del sole. Quando la luce si affievolisce, scendono e rimangono sul fondo del lago.
Conservazione
A differenza del passato, quando non c'erano controlli, l'acquisto di marimo non danneggia l'ambiente e non mette a rischio la sua sostenibilità.
I marami commercializzati provengono da piccoli pezzi prelevati dai laghi da cui provengono, conservati fino al momento della vendita. In questo modo possono essere acquistati senza costituire un pericolo per loro e per le loro habitat .
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Se siete alla ricerca di un progetto divertente e rilassante che non richieda quasi nessuna manutenzione, potete utilizzare i marimo per creare un originale giardino acquatico. Potete costruire la vostra "oasi" in pochi minuti, tutto ciò che vi serve è un marimo, dei sassolini, un contenitore di vetro, conchiglie e acqua.
Cura del marimo
ACQUA: Cresce in acqua (può essere l'acqua del rubinetto) e preferisce l'acqua fredda, ma può sopportare temperature fino a 25 oC. L'acqua deve essere cambiata ogni quindici giorni. Il giorno del cambio, devono far rotolare la palla tra le mani, rimuovendo i residui che si accumulano.
LUCE: Il Marimo deve essere tenuto in un luogo in cui riceva luce indiretta e media e protetto dalla luce diretta del sole, poiché può facilmente diventare marrone. Il Marimo è ben adattato agli spazi con poca luce e può fotosintetizzare con la normale luce domestica.
SALUTE: Se il marimo diventa marrone, è bene spostarlo in un luogo più fresco e con meno luce diretta. Può riprendersi e tornare verde da solo, altrimenti si può aggiungere una piccola quantità di sale marino all'acquario.
SOSTANZA: Il marimo non ha bisogno di alcun substrato per vivere.
Avere un marimo
Si tratta di una grande opzione, un elemento unico, facile da mantenere, un'aggiunta alla vita vegetale che favorisce il contatto con la natura e a cui nessuno può rimanere indifferente. Non dimenticate che i cavallucci marini sono esseri viventi e, come tali, hanno bisogno di molte cure e amore.
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Con una cura e una manutenzione adeguate, gli uistitì possono durare decenni, superando l'età dei loro proprietari. Nonostante la loro crescita lenta (circa 5 mm all'anno), l'evoluzione di questi esseri viventi può essere osservata a occhio nudo.
Da oltre 50 anni, il popolo Ainu in Giappone ospita l'annuale Festival Marimo: l'intera città si veste a festa, mentre le strade si riempiono di sfilate e spettacoli di danza in suo onore.
I marlin assorbono i nitrati come le piante e aiutano a prevenire la comparsa di altre alghe.
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