Orchidee Prosthechea

 Orchidee Prosthechea

Charles Cook
Prosthechea cochleata.

La bellezza esotica, le forme singolari e la combinazione di colori rendono queste orchidee, ancora poco diffuse sul mercato, di grande interesse per gli orchidisti. La specie più conosciuta è unica per queste caratteristiche e non può mancare in nessuna collezione.

Nel 1838 il genere Prosthechea è stata proposta da G. B. Knowles e Frederick Westcott nella loro pubblicazione Floral Cabinet 2 quando hanno descritto il Prosthechea glauca Il nome deriva dal greco Prostheke (Il genere si è "perso" per anni in una confusione di nomi e classificazioni e solo nel 1998 W. E. Higgins ha recuperato il genere, sulla base di studi filogenetici e molecolari, raggruppando alcune specie precedentemente classificate come Anacheilium, Encyclia e Epidendrum, tra gli altri.

Questa orchidea è originaria del continente americano e si trova in Florida, Messico e nei paesi sudamericani a clima tropicale. È un'orchidea epifita, che cresce su tronchi e rami d'albero come sostegno e occasionalmente anche su massicci rocciosi. È composta da pseudobulbi fusiformi leggermente appiattiti lateralmente con una o tre sottili foglie verdi.Le infiorescenze spuntano dalla parte superiore del bulbo protette da una brattea. Lo stelo floreale è lungo ed eretto e può presentare un numero variabile di fiori di piccole o medie dimensioni. Molte specie di questo genere hanno fiori non resupinati (il fiore non subisce la consueta rotazione per posizionare il labello nella parte inferiore del fiore).

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Coltivazione

Queste piante sono relativamente facili da coltivare e possono essere coltivate in una serra temperata e calda o in qualsiasi casa, vicino a una finestra. Nel nostro Paese sono "piante da interno" perché non sopravvivrebbero alle temperature molto basse e alle gelate che caratterizzano i nostri inverni. Possono essere coltivate montate su sughero o in piccoli vasi di plastica o di argilla con un substrato poroso (io di solito utilizzocorteccia di pino mista a fibra di cocco e leca), con un buon drenaggio, in modo da mantenere la pianta umida senza che si inzuppi.

Le radici del Prosthechea Le radici sono coperte da un vello e non devono essere sempre bagnate perché potrebbero marcire. La pianta deve essere annaffiata solo quando le radici hanno una sfumatura biancastra, se sono verdi è perché sono ancora umide. Non è consigliabile usare un piatto nel vaso o nel contenitore perché le radici non devono stare a contatto con l'acqua per troppo tempo. Quando si annaffia, l'acqua deve scolare completamente,lasciando le radici umide e annaffiate per qualche giorno. Nel normale mercato delle orchidee non è molto comune trovare Prosthechea e a volte ne compaiono alcuni ma sono ancora classificati come Enciclica Alle mostre di orchidee con venditori internazionali si trovano diverse specie e alcuni ibridi. Prosthechea vespa, Prosthechea vitellina, Prosthechea trulla e Prosthechea fragans, tra gli altri, sarà relativamente facile da trovare, così come il più noto di tutti, il Prosthechea cochleata.

Prosthechea hybrid.

Pietre miliari

L'orchidea conchiglia o l'orchidea polpo sono i due nomi comuni di questa specie. Prosthechea cochleata per il modo in cui il suo labbro imita la forma di una conchiglia e, mantenendo una posizione eretta (fiore non resupinato) con i petali e i sepali più lunghi e arricciati come nastri avvolgenti, imita ai nostri occhi i tentacoli di un polipo. I petali e i sepali sono di un crema verdastro, ma il labbro presenta diverse sfumature di viola, fino ad arrivare quasi al nero con venatureÈ l'orchidea che posso definire la mia preferita e ricordo ancora di esserne rimasta completamente affascinata quando ho visto per la prima volta una pianta fiorita.

Questa passione è durata fino ad oggi e questa è stata l'orchidea che ho scelto per la copertina del mio primo libro "Cura e consigli per la coltivazione delle orchidee". Si tratta di un'orchidea che è stata anche un punto di riferimento storico, perché è stata la prima orchidea epifita ad essere coltivata in Europa, nell'Orto Botanico di Kew, a Londra, nel lontano 1787. La sua bellezza esotica e l'aspetto strano e caratteristico dellaaltre orchidee, l'insolita combinazione dei suoi colori, sia nella forma più comune che nelle piante alba e nei loro ibridi, la facilità di coltivazione e la generosità dei suoi fiori che si presentano durante tutto l'anno e durano per mesi, ne fanno una prima scelta per chi cerca un'orchidea diversa o per chi vuole iniziare con la specie. Questa orchidea sarà una presenzaun must per ogni collezione.

Foto: José Santos

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Charles Cook

Charles Cook è un appassionato orticoltore, blogger e appassionato amante delle piante, dedito a condividere le sue conoscenze e il suo amore per giardini, piante e decorazioni. Con oltre due decenni di esperienza nel settore, Charles ha affinato la sua esperienza e ha trasformato la sua passione in una carriera.Cresciuto in una fattoria, circondato da una vegetazione lussureggiante, Charles ha sviluppato un profondo apprezzamento per la bellezza della natura fin dalla tenera età. Trascorreva ore esplorando i vasti campi e curando varie piante, coltivando un amore per il giardinaggio che lo avrebbe seguito per tutta la vita.Dopo essersi laureato in orticoltura presso una prestigiosa università, Charles ha intrapreso il suo percorso professionale, lavorando in vari orti botanici e vivai. Questa inestimabile esperienza pratica gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza delle diverse specie di piante, delle loro esigenze uniche e dell'arte della progettazione del paesaggio.Riconoscendo il potere delle piattaforme online, Charles ha deciso di aprire il suo blog, offrendo uno spazio virtuale in cui gli altri appassionati di giardinaggio possono riunirsi, imparare e trovare ispirazione. Il suo blog coinvolgente e informativo, pieno di video accattivanti, consigli utili e le ultime notizie, ha raccolto un fedele seguito da giardinieri di tutti i livelli.Charles crede che un giardino non sia solo una raccolta di piante, ma un santuario vivente che respira che può portare gioia, tranquillità e connessione con la natura. Luisi sforza di svelare i segreti del giardinaggio di successo, fornendo consigli pratici sulla cura delle piante, principi di progettazione e idee di decorazione innovative.Oltre al suo blog, Charles collabora spesso con professionisti del giardinaggio, partecipa a seminari e conferenze e contribuisce anche con articoli a importanti pubblicazioni di giardinaggio. La sua passione per i giardini e le piante non conosce limiti e cerca instancabilmente di ampliare le sue conoscenze, cercando sempre di portare contenuti freschi ed entusiasmanti ai suoi lettori.Attraverso il suo blog, Charles mira a ispirare e incoraggiare gli altri a sbloccare il proprio pollice verde, credendo che chiunque possa creare un giardino bello e rigoglioso con la giusta guida e un pizzico di creatività. Il suo stile di scrittura caldo e genuino, unito alla sua vasta esperienza, assicura che i lettori saranno affascinati e autorizzati a intraprendere le proprie avventure in giardino.Quando Charles non è impegnato a curare il proprio giardino o a condividere la sua esperienza online, si diverte ad esplorare i giardini botanici di tutto il mondo, catturando la bellezza della flora attraverso l'obiettivo della sua fotocamera. Con un profondo impegno per la conservazione della natura, sostiene attivamente pratiche di giardinaggio sostenibili, coltivando un apprezzamento per il fragile ecosistema in cui abitiamo.Charles Cook, un vero appassionato di piante, ti invita a unirti a lui in un viaggio di scoperta, mentre apre le porte all'affascinantemondo dei giardini, delle piante e della decorazione attraverso il suo accattivante blog e i suoi incantevoli video.