Successo garantito con Laelia anceps

 Successo garantito con Laelia anceps

Charles Cook
Laelia anceps

Nel 1835, la società di orticoltura Loddiges & Sons con sede a nord di Londra, ha importato per la prima volta la orchidee che sarebbe stata descritta come Laelia anceps, nello stesso anno, da John Lindley, nella rivista Registro botanico.

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La passione per le orchidee

Quando arrivarono in Europa e iniziarono a fiorire, le Laelia anceps Lindley scrisse che si trattava di orchidee che eguagliavano in bellezza qualsiasi Cattleya.

Un'altra voce del 1887, nella rivista inglese Cronaca dei giardinieri ha descritto l'habitat di questa specie: "Si trova ai margini delle foreste vergini, cresce su tronchi d'albero esposti al sole e al vento e anche appeso alle rocce.

Nella stagione delle piogge, da maggio a ottobre, le piante vengono inzuppate e rimangono bagnate durante la notte.

Al mattino, un vento fresco soffia dalle cime più alte e inizia ad asciugare le piante, lavoro che viene completato dal sole cocente. Poi cadono nuove piogge".

A Laelia anceps è una specie essenzialmente messicana, ma si trova anche in Guatemala e Honduras.

Cresce nelle foreste di querce e pini e nelle piantagioni di caffè ad un'altitudine compresa tra i 500 e i 2400 metri sul livello del mare.

Sono piante costituite da pseudobulbi oblunghi o ovali, leggermente appiattiti lateralmente e distanti tra loro 4-8 cm nel rizoma. Ogni pseudobulbo può avere una o, più raramente, due foglie apicali lunghe circa 15-20 cm e larghe 2,5-5 cm.

Gli steli florali esplodono alla base delle foglie sugli pseudobulbi più recenti e possono misurare fino a 1,20 m di lunghezza. I flori, di solito da due a sei per stelo, sono lunghi circa 10 cm e variano di colore dal bianco e varie tonalità di rosa al viola.

Esistono decine di varietà con differenze minime, che rendono questa specie molto interessante per il coltivatore-collezionista.

Laelia anceps

Coltivazione

Sono considerati Laelia Sono molto resistenti, si adattano a grandi variazioni di temperatura e possono raggiungere temperature minime di 8º C o meno in inverno e arrivare a più di 30º C in estate.

Amano stare in luoghi luminosi e possono ricevere un po' di luce solare diretta, da evitare però nelle ore più calde.

Durante il periodo di sviluppo della pianta, da marzo a novembre, può essere annaffiata frequentemente con acqua e fertilizzanti diluiti nell'acqua di irrigazione.

In piena estate, possiamo anche annaffiarle quotidianamente. Possono essere coltivate in vasi di argilla o di plastica, con una miscela adatta alle orchidee epifite o con semplice corteccia di pino di medie dimensioni.

Tuttavia il Laelia anceps Sono spesso coltivate in cesti di legno o montate su assi di sughero grezzo. Le radici si aggrappano facilmente al sughero. Per la sua resistenza, questa specie è spesso collocata sui tronchi degli alberi nei giardini.

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Varietà e ibridi

Oltre alle numerose varietà presenti negli habitat naturali, il Laelia anceps sono anche ampiamente utilizzati per l'ibridazione.

Il primo ibrido con questa specie, la Laelia Amoena ( L. anceps x L. pumila ), è stata realizzata nel 1894, ma da allora ne sono state sperimentate molte, sia con altre Laelia Si farà molto di più con questa specie, perché i risultati sono, il più delle volte, esemplari molto interessanti e belli.

All'interno delle 23 specie del genere sono presenti altre Laelia Messicano molto simile al anceps e con colture molto simili. Laelia gouldiana, L. furfuraceae e L. superbiens possono essere altre specie da coltivare.

Il nome del genere Laelia ha un'origine incerta, ma si sospetta che derivi dalla mitologia: era il nome di una delle vergini vestali, dotata di una bellezza straordinaria. Il nome di una delle vergini vestali è stato attribuito a una donna che aveva una bellezza straordinaria. Laelia anceps è anche conosciuto come Laelia a doppio taglio per la forma del gambo del fiore, appuntito e appiattito lateralmente.

Charles Cook

Charles Cook è un appassionato orticoltore, blogger e appassionato amante delle piante, dedito a condividere le sue conoscenze e il suo amore per giardini, piante e decorazioni. Con oltre due decenni di esperienza nel settore, Charles ha affinato la sua esperienza e ha trasformato la sua passione in una carriera.Cresciuto in una fattoria, circondato da una vegetazione lussureggiante, Charles ha sviluppato un profondo apprezzamento per la bellezza della natura fin dalla tenera età. Trascorreva ore esplorando i vasti campi e curando varie piante, coltivando un amore per il giardinaggio che lo avrebbe seguito per tutta la vita.Dopo essersi laureato in orticoltura presso una prestigiosa università, Charles ha intrapreso il suo percorso professionale, lavorando in vari orti botanici e vivai. Questa inestimabile esperienza pratica gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza delle diverse specie di piante, delle loro esigenze uniche e dell'arte della progettazione del paesaggio.Riconoscendo il potere delle piattaforme online, Charles ha deciso di aprire il suo blog, offrendo uno spazio virtuale in cui gli altri appassionati di giardinaggio possono riunirsi, imparare e trovare ispirazione. Il suo blog coinvolgente e informativo, pieno di video accattivanti, consigli utili e le ultime notizie, ha raccolto un fedele seguito da giardinieri di tutti i livelli.Charles crede che un giardino non sia solo una raccolta di piante, ma un santuario vivente che respira che può portare gioia, tranquillità e connessione con la natura. Luisi sforza di svelare i segreti del giardinaggio di successo, fornendo consigli pratici sulla cura delle piante, principi di progettazione e idee di decorazione innovative.Oltre al suo blog, Charles collabora spesso con professionisti del giardinaggio, partecipa a seminari e conferenze e contribuisce anche con articoli a importanti pubblicazioni di giardinaggio. La sua passione per i giardini e le piante non conosce limiti e cerca instancabilmente di ampliare le sue conoscenze, cercando sempre di portare contenuti freschi ed entusiasmanti ai suoi lettori.Attraverso il suo blog, Charles mira a ispirare e incoraggiare gli altri a sbloccare il proprio pollice verde, credendo che chiunque possa creare un giardino bello e rigoglioso con la giusta guida e un pizzico di creatività. Il suo stile di scrittura caldo e genuino, unito alla sua vasta esperienza, assicura che i lettori saranno affascinati e autorizzati a intraprendere le proprie avventure in giardino.Quando Charles non è impegnato a curare il proprio giardino o a condividere la sua esperienza online, si diverte ad esplorare i giardini botanici di tutto il mondo, catturando la bellezza della flora attraverso l'obiettivo della sua fotocamera. Con un profondo impegno per la conservazione della natura, sostiene attivamente pratiche di giardinaggio sostenibili, coltivando un apprezzamento per il fragile ecosistema in cui abitiamo.Charles Cook, un vero appassionato di piante, ti invita a unirti a lui in un viaggio di scoperta, mentre apre le porte all'affascinantemondo dei giardini, delle piante e della decorazione attraverso il suo accattivante blog e i suoi incantevoli video.