Come coltivare un orto sul balcone

 Come coltivare un orto sul balcone

Charles Cook

Sui balconi o sulle terrazze le condizioni climatiche tendono a essere estreme, molto calde d'estate e molto fredde e ventose d'inverno, e spesso sono anche aree esposte al vento. Dobbiamo tenere conto di questi fattori e cercare di ridurli al minimo creando frangivento (siepi) e ombra quando necessario.

Vantaggi dell'orto sul balcone e sul terrazzo

Non c'è molto spazio: Gli ortaggi hanno bisogno di poco spazio per svilupparsi (in ogni m2 producono molto). La produzione non sarà mai pari a quella di un orto tradizionale in termini di quantità e varietà di piante prodotte.

Poco investimento: Si può iniziare con quanto tempo e denaro si ha a disposizione, iniziando con uno o due vasi e, man mano che si acquisisce maggiore sicurezza, aumentando la produzione e la varietà.

Tempo di manutenzione ridotto: Non richiede lavori di scavo, zappatura e diserbo, che sono le attività che richiedono più tempo e fatica in un orto.

Meno erbacce rispetto a un orto tradizionale: Trattandosi di un ambiente più ristretto, la comparsa di erbe infestanti è molto meno frequente.

Vantaggio della mobilità (a seconda delle dimensioni e del peso delle fioriere): Potete portarli dove più vi aggrada, potete proteggerli dal freddo o dal caldo eccessivo spostandoli in luoghi più riparati.

Di cosa hanno bisogno gli ortaggi in vaso o in fioriera?

1. un buon substrato (I contenitori devono essere ben drenati, avere dei fori, uno strato di drenaggio di argilla espansa (Leca®), ghiaia o trucioli di argilla, uno strato di geotessile in modo che l'acqua non porti via il substrato, e sopra posizionare il substrato.

2. verdure sono piante che generalmente hanno bisogno di molta acqua. Se avete un punto d'acqua sul vostro terrazzo

Se è di aiuto, provate a portare l'acqua sul terrazzo con un tubo a vite.

3. evitare il Le fioriere o i vasi troppo alti e stretti hanno una maggiore tendenza a sbilanciarsi, soprattutto in zone ventose come la maggior parte delle terrazze.

Sostituzione del substrato da un anno all'altro

È possibile sostituire tutto il substrato da un anno all'altro (per i vasi piccoli) o solo una parte del substrato (i primi 10-20 cm), avendo cura di aggiungere materia organica.

Non dimenticate che gli ortaggi consumano molto terriccio e in una fioriera o in un vaso ancora di più, perché il substrato è finito.

Scelta di fioriere

Sul mercato ce ne sono molti, scegliete contenitori con un sistema di drenaggio e adatti alle dimensioni delle piante che andrete a collocare.

I vasi e le fioriere in argilla assorbono da soli l'acqua, quindi bisogna innaffiare di più, ma sono i miei preferiti: sono economici e si può capire dal colore dell'argilla se il substrato è troppo secco o meno. Quelli in PVC sono pratici, leggeri e facili da usare.

Le cassette della frutta sono ottimi contenitori per gli ortaggi, rivestite di compensato o tela. Si può mettere un telaio in ferro o legno e appendere il vaso al muro (il tessuto geotessile è già disponibile). Sono ottimi modi per aumentare lo spazio quando lo spazio è poco. Anche le fioriere verticali sono un ottimo modo per avere molte piante in poco spazio.

Selezione delle piante

Dovete scegliere piante che non crescano troppo e il cui volume non invada tutto, e che siano preferibilmente a crescita rapida per approfittare dei primi raccolti.

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Non dimenticate che gli ortaggi si mangiano, quindi dovete ripiantarli regolarmente in modo da avere sempre quantità da consumare.

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Per piantare in vasi o fioriere e se il vostro spazio è limitato, fate una scelta intelligente, coltivate ciò che consumate di più, non lasciatevi trasportare dai cataloghi di semi su internet, dalle esposizioni di semi nei negozi specializzati e dalle piante nei centri di giardinaggio, perché rischiate di coltivare "specialità" che non mangerete mai e che non conoscete nemmeno.

Un'opzione ragionevole è quella di produrre in quantità tali da poter essere consumate (non è divertente avere tre fragole e due carote).

Se non avete molto spazio, è meglio avere un vaso di lattuga, un altro con una o due piante di pomodoro, un vaso grande con cavoli, rucola, ecc.

Tra gli ortaggi più adatti a vasi e fioriere: melanzane, pomodori, rucola, peperoni, peperoncini, lattughe, cavoli, carote, zucche, fave, piselli, lattuga di agnello, bietole, piselli e rafano.

Tutte le aromatiche sono adatte a vasi e fioriere - mescolatele con le verdure rispettando le associazioni.

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Charles Cook

Charles Cook è un appassionato orticoltore, blogger e appassionato amante delle piante, dedito a condividere le sue conoscenze e il suo amore per giardini, piante e decorazioni. Con oltre due decenni di esperienza nel settore, Charles ha affinato la sua esperienza e ha trasformato la sua passione in una carriera.Cresciuto in una fattoria, circondato da una vegetazione lussureggiante, Charles ha sviluppato un profondo apprezzamento per la bellezza della natura fin dalla tenera età. Trascorreva ore esplorando i vasti campi e curando varie piante, coltivando un amore per il giardinaggio che lo avrebbe seguito per tutta la vita.Dopo essersi laureato in orticoltura presso una prestigiosa università, Charles ha intrapreso il suo percorso professionale, lavorando in vari orti botanici e vivai. Questa inestimabile esperienza pratica gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza delle diverse specie di piante, delle loro esigenze uniche e dell'arte della progettazione del paesaggio.Riconoscendo il potere delle piattaforme online, Charles ha deciso di aprire il suo blog, offrendo uno spazio virtuale in cui gli altri appassionati di giardinaggio possono riunirsi, imparare e trovare ispirazione. Il suo blog coinvolgente e informativo, pieno di video accattivanti, consigli utili e le ultime notizie, ha raccolto un fedele seguito da giardinieri di tutti i livelli.Charles crede che un giardino non sia solo una raccolta di piante, ma un santuario vivente che respira che può portare gioia, tranquillità e connessione con la natura. Luisi sforza di svelare i segreti del giardinaggio di successo, fornendo consigli pratici sulla cura delle piante, principi di progettazione e idee di decorazione innovative.Oltre al suo blog, Charles collabora spesso con professionisti del giardinaggio, partecipa a seminari e conferenze e contribuisce anche con articoli a importanti pubblicazioni di giardinaggio. La sua passione per i giardini e le piante non conosce limiti e cerca instancabilmente di ampliare le sue conoscenze, cercando sempre di portare contenuti freschi ed entusiasmanti ai suoi lettori.Attraverso il suo blog, Charles mira a ispirare e incoraggiare gli altri a sbloccare il proprio pollice verde, credendo che chiunque possa creare un giardino bello e rigoglioso con la giusta guida e un pizzico di creatività. Il suo stile di scrittura caldo e genuino, unito alla sua vasta esperienza, assicura che i lettori saranno affascinati e autorizzati a intraprendere le proprie avventure in giardino.Quando Charles non è impegnato a curare il proprio giardino o a condividere la sua esperienza online, si diverte ad esplorare i giardini botanici di tutto il mondo, catturando la bellezza della flora attraverso l'obiettivo della sua fotocamera. Con un profondo impegno per la conservazione della natura, sostiene attivamente pratiche di giardinaggio sostenibili, coltivando un apprezzamento per il fragile ecosistema in cui abitiamo.Charles Cook, un vero appassionato di piante, ti invita a unirti a lui in un viaggio di scoperta, mentre apre le porte all'affascinantemondo dei giardini, delle piante e della decorazione attraverso il suo accattivante blog e i suoi incantevoli video.