Realizzate la vostra coltura idroponica
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Sommario
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Nella coltura idroponica, la fase iniziale di formazione delle piantine, chiamata fase di maternità, si svolge in una stanza separata e occupa uno spazio molto ridotto.
Si possono utilizzare vari substrati: schiuma fenolica, vermiculite, lana di roccia, fibra di cocco, perlite, ecc.
Come fare la germinazione per i sistemi idroponici
Consigliamo la schiuma fenolica perché è più pratica e igienica, fornisce un buon supporto alla piccola piantina ed è porosa, il che favorisce il mantenimento ottimale dell'umidità nelle radici.
La schiuma fenolica viene acquistata in fogli da 196 celle, ogni cella viene utilizzata per la formazione di una piantina.
Guarda anche: Coltivazione di guaiave![](/wp-content/uploads/lifestyle/4207/wsq03ymsx4-1.jpg)
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La procedura è la seguente:
- Mettere in un vassoio e lavare la schiuma sotto l'acqua corrente per rimuovere tutti i residui di lavorazione;
- Praticare un foro in ogni cella e collocare un seme (o più, a seconda della coltivazione) fino a circa metà dell'altezza della schiuma. Privilegiare i semi in pellet perché sono più facili da maneggiare;
- Praticare un foro con una matita, un'unghia o una siringa monouso da 2 ml e tagliare la punta metallica in modo che rimanga solo 1 cm di ago;
- Praticare un foro al centro del quadrato a circa metà dell'altezza della schiuma (con la siringa, fino a toccare il fondo e posizionare il seme, schiacciando un po' fino a toccare il fondo del foro);
- Lasciate il piatto in un luogo ombreggiato e mantenete la schiuma umida con acqua pura fino alla comparsa delle prime foglie (circa 48 ore), utilizzando un spruzzo Non lasciare mai la schiuma umida, perché se si asciuga non riassorbe l'acqua;
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Quando inizia la germinazione, toglietele dall'ombra e mettetele al sole. Nei periodi di sole intenso, proteggetele con un telo durante la parte più calda della giornata.
Fate attenzione che non manchi il sole: una pianta poco soleggiata si allunga in cerca di sole.
Si tratta del cosiddetto effetto fototropico. Continuate a mantenere la schiuma umida solo con acqua pura, per evitare la comparsa di alghe.
Dopo la comparsa della seconda foglia, che dovrebbe avvenire in 7-10 giorni, la piantina può essere trasferita in vivaio o in fase di pre-crescita.
Non lo lasciamo più, perché da quel momento in poi la pianta ha esaurito le sue riserve e avrà bisogno di nutrimento.
Vivaio o pre-crescita
La fase di nursery o di pre-crescita avviene nei piccoli profili idroponici larghi 58 mm. In questa fase la pianta inizia a ricevere la soluzione nutritiva; oggi i coltivatori utilizzano la stessa soluzione nutritiva usata nella fase di crescita finale.
Nel caso della lattuga, le piante restano nel vivaio per circa 3 settimane o fino a quando le foglie iniziano ad avvicinarsi tra loro, il che significa che anche le radici si avvicinano. Quando le piante non hanno più spazio per crescere, vengono spostate nei profili più grandi per completare la crescita. Per questo motivo è molto efficiente avere i banchi del vivaio accanto aicrescita finale, per accelerare il lavoro.
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Controllo qualità
È anche nella fase del vivaio che viene effettuato il controllo di qualità, le piante che non si sono sviluppate non valgono la pena di continuare la loro crescita.
Il vivaio è normalmente dimensionato con un numero maggiore di fori rispetto alla crescita finale.
Crescita finale
Dal vivaio le piante rimangono nel profilo di crescita finale fino al punto di raccolta, che nel caso della lattuga dura circa tre settimane.
Altre varietà e tipi di piante hanno cicli diversi che devono essere conosciuti e seguiti.
Il raccolto varia, nel caso della lattuga, a seconda di quanto tempo rimane in produzione il suo peso può variare tra i 250g e i 400g per pianta.
Bisogna considerare cosa significa questo in termini di produzione, nel corso dell'anno potrebbe significare uno o due raccolti in più o in meno.
Allo stesso modo, è necessario conoscere le esigenze nutrizionali, l'insolazione, ecc. di ogni pianta per ottenere ortaggi della migliore qualità.
Ricordate che il ciclo cambia a seconda della lunghezza del giorno, della temperatura, ecc.
Per la raccolta si utilizzano confezioni individuali che riportano i dati del produttore, il che significa maggiore protezione e di conseguenza minori perdite durante la manipolazione.
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Preparazione della soluzione nutritiva
Si tratta di uno dei processi più importanti, poiché è grazie alla qualità di questa soluzione che viene garantito lo sviluppo sano delle colture, che traggono da essa i nutrienti necessari per il loro sviluppo.
È importante utilizzare prodotti di buona qualità, di elevata purezza e solubilità per preservare la qualità della produzione.
La soluzione nutritiva nella coltivazione idroponica sostituisce i minerali presenti nel terreno, fonte di nutrimento per le colture, ed è per questo che è così importante per il pieno e sano sviluppo delle piante, che trovano in essa la base della loro alimentazione.
Per la preparazione della soluzione nutritiva considereremo i macro e i micronutrienti come base organica, di cui:
- Macroelementi come NO3, NH4, NH2, SO4, P, K, Ca.
- Mg e Si.
- Elementi micro chelati come Fe, Mn, Zn, B.
- Cu e Mo.
- Estratti organici rivitalizzanti.
Devono essere dosati secondo le istruzioni del fornitore (GroHo) e rispettare tutti i passaggi è fondamentale per mantenere una coltura sana.
Assemblaggio del kit idroponico
La tecnica più semplice da utilizzare è la tecnica del film nutritivo o NFT (New Film Technique), uno dei metodi di coltivazione idroponica più diffusi.
È costituito da una serie di canali inclinati attraverso i quali circola la soluzione nutritiva con cui crescono le piante.
Il sistema NFT è facile da installare, può essere più efficiente di una coltura tradizionale, sfrutta spazi diversi e produce grandi quantità di cibo, riducendo i costi.
Grazie alla distribuzione uniforme e costante di acqua e sostanze nutritive, è possibile avere una maggiore ottimizzazione delle risorse di resa ed è adatto alla coltivazione di piante di medie dimensioni come lattuga, spinaci, bietole, fragole, erbe aromatiche e molte altre.
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Per creare un sistema NFT domestico si possono utilizzare diversi materiali, alcuni più specializzati, altri più casalinghi, ma che possono comportare diversi rischi per la coltura.
Un modo semplice per realizzare un orto con materiali specializzati è quello di utilizzare i seguenti materiali:
Materiale necessario:
- 4 Tubi in polipropilene per la produzione
- 3 gomiti in PVC
- Accessori, tappi, raccordi e tappi ciechi
- 1 serbatoio con capacità di 20 litri
- 1 pompa per il serbatoio
- 1 tubo flessibile da mezzo pollice, lungo 3 metri
- 8 viti (per fissare i tubi)
- 20 piantine di lattuga
- Soluzione nutritiva per 20 litri
- Orologio a timer
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Passo dopo passo
1 - Per posizionare le piantine, si forano i tubi a una distanza di 20 centimetri l'uno dall'altro, poi si posizionano i raccordi e i gomiti in PVC per unire ogni tubo.
Quando sono uniti, vengono posizionati sulla parete e vengono fatti dei segni per posizionare le viti.
2- Posizionare le viti nella parete a 2 a 2 a una distanza di 1 metro tra ogni coppia, in modo che siano a zig-zag.
L'importante è che i tubi abbiano una pendenza di 2-4 gradi, in modo che la soluzione nutritiva e l'acqua possano circolare senza ristagnare.
Guarda anche: Senape, un'aromatica unica3- L'ultima fase consiste nel riempire il serbatoio con la soluzione nutritiva diluita in acqua, quindi si introduce la pompa e la si collega al tubo che andrà al tubo più alto.
Infine, si collega la pompa in modo che il sistema funzioni e che il timer si accenda ogni 15 minuti.