La coltivazione del fagiolo
![La coltivazione del fagiolo](/wp-content/uploads/hort-colas/4202/6pnry2aess.jpg)
Sommario
![](/wp-content/uploads/hort-colas/4202/6pnry2aess.jpg)
![](/wp-content/uploads/hort-colas/4202/6pnry2aess.jpg)
Nomi comuni: Faveira
Nome scientifico: Vicia faba L.
Fonte: Asia sud-occidentale (regione del Caspio meridionale)
Famiglia: Legumi
Fatti storici: Secondo i dati archeologici, il fagiolo veniva consumato nel VI millennio a.C. Era coltivato nell'antico Egitto, considerato impuro in alcune regioni e sgradito ai sacerdoti.
Caratteristiche: È una pianta erbacea che raggiunge un'altezza di 0,7-1,5 m, con un fusto quadrangolare, un apparato radicale eretto e profondo e fiori bianchi con puntini neri.
Fertilizzazione/impollinazione: La fecondazione è incrociata e viene effettuata essenzialmente dalle api (api da miele) e fiorisce in giorni brevi (meno di 13 ore).
Ciclo biologico: Annuale
Le varietà più coltivate: "Aquadulce" (precoce a baccello lungo), "Algarvia" (precoce a baccello largo), "Muchamiel", "Windsor", "Grimaldi", "Stereo", "The Sutton", "Marais", "Three fold White longpod", "Grenadine" e "de Seville".
Parte commestibile: I baccelli (che possono superare i 35 cm di lunghezza) e i semi (da 2 a 9 in ogni baccello).
![](/wp-content/uploads/hort-colas/4202/6pnry2aess-1.jpg)
![](/wp-content/uploads/hort-colas/4202/6pnry2aess-1.jpg)
Condizioni ambientali
Terreno: Predilige terreni profondi e di medio impasto con capacità di trattenere l'acqua. Il pH deve essere di 6-7.
Guarda anche: 10 idee per utilizzare la lavandaZona climatica: Temperato
Temperature: Ottimale: 18-22ºC; Min: -3ºC; Max: 35ºC
Arresto dello sviluppo: 6-8ºC; germinazione: 12-20ºC
Esposizione al sole: Diretto
Umidità relativa ottimale: 70%
Fertilizzazione
Fertilizzazione: Letame di bovini e suini. Aggiungere piccole dosi di cenere di legna e vermicompost.
Concime verde: Solo con i cereali (loietto, segale, ecc.).
Requisiti nutrizionali: 1:2:3 (azoto: fosforo: potassio).
![](/wp-content/uploads/hort-colas/4202/6pnry2aess-2.jpg)
![](/wp-content/uploads/hort-colas/4202/6pnry2aess-2.jpg)
Tecniche di coltivazione
Preparazione del terreno: Arare il terreno a una profondità di 25-30 cm con un coltivatore.
Data di semina: Nel tardo autunno e all'inizio dell'inverno
Tipo di impianto/semina: Diretta, interrando due semi per buca, che germogliano dopo 10-15 giorni.
Facoltà germinativa (anni): 4-6
Guarda anche: L'orchidea di DarwinProfondità: 4-7 cm.
Bussola: 25 x 40 cm
Associazioni: Carciofi, lattuga, patate e sedano.
Amandos: Diserbo con la zappa (nella fase iniziale della pianta di fagiolo) o altri tipi di diserbo per combattere le erbe infestanti; cimatura, vicino al fusto; montaggio di pali nelle varietà più alte; taglio delle estremità non appena raggiungono la lunghezza massima per limitare l'attacco degli afidi.
Irrigazione: Essendo una coltura autunno-invernale, l'irrigazione deve avvenire solo in assenza di pioggia.
Entomologia e patologia vegetale
Parassiti: Weevil, pidocchi neri, lumache e chiocciole.
Malattie: Botrytis, ruggine, peronospora, oidio, antracnosi, avvizzimento e marciume
Incidenti: La tolleranza all'acidità e alla salinità è moderata.
Raccolta e utilizzo
Quando raccogliere: Tra marzo e aprile, da 90 a 120 giorni dopo la semina.
Produzione: Tra 5-15 t/ha di baccelli freschi.
Condizioni di conservazione: 0ºC e 95% di umidità relativa per 2 o 3 settimane.
Utilizzi: In zuppe, stufati e casseruole.