Scoprire il Flordelotus
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Sommario
Una pianta che va a tessere ponti tra terra e cielo.
Qualche giorno fa ho visitato una fattoria che coltivava alcune specie esotiche, tra cui i fiori di loto (Nelumbo nocifera).
Non mi capitava dalla mia visita a Bali di trovarmi faccia a faccia, di persona, con una tale bellezza. Mi sono lasciata sedurre ed ecco le immagini e alcune parole che oscillano tra l'emotivo, il simbolico e lo scientifico. Questa maestosa pianta è conosciuta con diversi nomi scientifici: Nelumbo caspica Fish., N. speciosa Wild., Nynphea nelumbo L. I suoi nomi comuni in portoghese sono: loto indiano,Loto sacro, loto egiziano e, in inglese, loto cinese.
Storia e simbologia
Quasi tutte le religioni orientali, in particolare il buddismo e l'induismo, hanno il fiore di loto rappresentato nella loro iconografia. Lakshmi, che molti indiani venerano e che è la dea dell'abbondanza nell'immenso pantheon indù, sta sopra una ninfea (che non è la stessa cosa del loto) e tiene un fiore di loto nella mano sinistra, dal cuore. Alcune leggende dicono che Buddha sia apparso per la prima volta nelLa terra, che lascia dietro di sé una scia di fiori di loto scintillanti, si dice sia anche il trono del Buddha. Sedersi a gambe incrociate nella pratica dello yoga significa sedersi nella posizione del loto.
L'intera mitologia indù è piena di storie associate a questo fiore che, affondando le sue radici nel fango sporco, sorge luminoso ogni giorno, indifferente al fango scuro.
È associata alla vita, alla luce, alla bellezza e alla longevità, forse anche perché i suoi semi sono uno dei migliori esempi di sopravvivenza e resilienza, essendo in grado di aspettare centinaia di anni prima di trovare le condizioni per rinascere nuovamente.
Caratteristiche e habitat
È una pianta erbacea, acquatica, decidua, con grandi foglie semplici, glabre, con margini ondulati, idrofobe (che respingono l'acqua), che possono raggiungere il metro di diametro. Il suo picciolo può raggiungere anche il metro di altezza. I fiori solitari compaiono all'apice di un lungo peduncolo rigido, che si origina direttamente dal rizoma. Il frutto è multiplo ed è composto da circa 20 piccoliQuesti frutti contengono un unico seme che germoglia molto facilmente.
Originaria dell'Asia, ma ampiamente diffusa in altre regioni tropicali e subtropicali, come l'Australia, le Filippine, il Giappone, la Cina, l'America centrale e meridionale, è largamente coltivata come pianta ornamentale nei laghi e negli stagni, soprattutto nei templi per la sua importanza simbolica. È anche coltivata come pianta commestibile, poiché sia i rizomi che i frutti sono di interesse culinario.
Proprietà medicinali
Nel 2011, l'European Journal of Integrative Medicine ha pubblicato uno studio sugli estratti di foglie di loto, ricchi di flavonoidi che inibiscono la proliferazione delle cellule che causano il cancro al seno. Altri studi hanno esaminato le antocianine e i flavonoidi presenti nei petali dei fiori.I flavonoidi sono composti chimici di colore giallastro, dal sapore aromatico e leggermente piccante, presenti in molte piante e responsabili della loro azione diuretica, antispasmodica e antisettica. Sono anche responsabili del buon assorbimento della vitamina C e di dare tono alle vene e ai piccoli capillari, migliorando la circolazione e aiutando a prevenire l'accumulo di grasso nei tessuti.Una dieta ricca di alimenti con alte percentuali di flavonoidi aiuta a prevenire i problemi cardiaci.
Altri studi si sono concentrati sulle proprietà epatoprotettive e antiossidanti delle foglie di loto.
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Il frutto commestibile del fiore di loto, sbucciato, ha un sapore di nocciola. La parte verde al centro può essere rimossa o meno.
Guarda anche: La rara bellezza della Magnolia di SoulangeanNella Medicina Tradizionale Cinese (MTC), i rizomi vengono utilizzati in decotti come astringenti e tonici, favorendo l'equilibrio dei liquidi, nel trattamento di patologie associate al sangue, alla cattiva circolazione, al ristagno o all'eccessivo sanguinamento. Queste radici tuberose sono in vendita nei negozi orientali con il nome di renkon e vengono utilizzate a scopo medicinale o culinario nella preparazione diI frutti di questa pianta vengono cucinati o utilizzati in conserve, fritti in tempura o conservati nello zucchero; possono anche essere utilizzati per l'estrazione dell'amido, chiamata Nagau Fan.
Il frutto ha proprietà antidiarroiche, rafforza l'apparato urinario, migliora l'appetito e calma i cuori ansiosi e agitati, è nutriente, molto ricco di ferro, fosforo, calcio e vitamine C e B, è delizioso, si consuma verde, sbucciato come un pisello o un lupino e mangiato crudo, infatti è pratica comune in molti paesi asiatici servire delle ciotoline conQuesto stuzzichino simile a un pisello con la delicatezza di un frutto di loto può anche essere messo sott'aceto o cucinato come un popcorn e reso croccante. Esiste uno snack tradizionale indiano chiamato phool makhana che consiste in frutti di loto tostati con spezie. Possono anche essere tostati e macinati per farne una bevanda sostitutiva del caffè.
I petali dei fiori, delicatamente profumati di vaniglia e di note morbide di sandalo e gelsomino, una vera festa olfattiva, possono essere utilizzati per aromatizzare infusi o per decorare piatti; anche i lunghi stami dei fiori sono utilizzati in infusi e dessert.
Guarda anche: L'arte del rilievoVi è piaciuto questo articolo? questo e altri articoli nella nostra Rivista, sul canale Youtube di Jardins o sui social media Facebook, Instagram e Pinterest.