Frutto del mese: giuggiola o palma da dattero cinese

 Frutto del mese: giuggiola o palma da dattero cinese

Charles Cook

In Algarve, il giuggiolo è conosciuto come azufaifo ed è ricco di vitamina C e di alcuni minerali, come il ferro o il potassio.

Il giuggiolo più comune ( Ziziphus jujube ) è una pianta originaria dell'Asia, del Medio Oriente, di alcune zone dell'India e della Cina. È stata coltivata a lungo nell'Europa meridionale, fin dai tempi degli antichi Romani, ed è stata introdotta in molte altre regioni.

Il suo frutto è chiamato giuggiolo, ma anche dattero rosso o cinese.

Il giuggiolo è una pianta a foglia caduca i cui frutti sono stati utilizzati come alimento in aree spesso povere di terreno.

Esistono diverse altre specie, con frutti e aspetto simili, alcune originarie dell'Europa meridionale. È sempre più presente nei giardini e nelle collezioni.

Scheda tecnica del giuggiolo ( Ziziphus jujube )

Origine: Medio Oriente, India e Cina.

Altezza: tra i 5 e i 12 metri.

Propagazione: Semi e piantine.

Messa a dimora: fine inverno e primavera.

Terreno: vario, purché ben drenato.

Clima: Subtropicale, prospera nei climi secchi e temperati.

Esposizione: pieno sole.

Raccolta: autunno.

Manutenzione: annaffiature, diserbo, potatura leggera.

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Coltivazione e raccolta

Il giuggiolo è un arbusto piuttosto ramificato con piccole spine, che lo rendono resistente ai climi secchi, per cui viene coltivato nelle zone del Medio Oriente, dell'Asia centrale e del Mediterraneo.

È parzialmente autofertile, anche se produce meglio con l'impollinazione incrociata. In Portogallo produce soprattutto nell'Algarve, dove è conosciuta con il nome di azufaifo.

Nonostante sia originario di climi caldi, il giuggiolo può resistere a temperature inferiori allo zero, anche se in molte regioni perde le foglie in autunno.

I metodi più comuni di propagazione del giuggiolo sono i semi e l'utilizzo di germogli standard, che danno origine a nuove piante. Nei paesi meno caldi, come il nostro, è consigliabile coltivare il giuggiolo in pieno sole, in luoghi riparati e al riparo dal gelo.

Il periodo migliore per la semina è la fine dell'inverno e l'inizio della primavera e i frutti si raccolgono in autunno. Si consiglia di piantare almeno due piante per migliorare l'impollinazione e la fruttificazione.

Le giuggiole sono ricche soprattutto di vitamina C, contengono quantità minori di vitamine del complesso A e B e alcuni minerali come il ferro o il potassio.

Manutenzione

Il giuggiolo è una pianta che non richiede molta manutenzione. Si possono effettuare piccole potature per orientare o correggere la formazione dell'albero, oltre che per controllare le dimensioni del giuggiolo.

È necessario annaffiare durante l'estate e concimare durante il periodo di crescita in primavera. Anche il controllo delle erbacce e la zappatura sono utili per la pianta.

Parassiti e malattie

Il giuggiolo è resistente ai parassiti e alle malattie in generale, anche se in Cina e Corea esistono malattie endemiche che colpiscono il giuggiolo e la sua fruttificazione.

In Europa, così come negli Stati Uniti, le piante resistono facilmente alle malattie; ciò che colpisce più duramente la resa dei frutti sono le larve di insetti che crescono consumando i frutti e riducono notevolmente la resa dei raccolti.

Come per gli altri alberi da frutto, l'importante è osservare e prevenire.

Proprietà e usi

Il frutto, consumato crudo o sotto forma di dolci, contiene un nocciolo unico, simile a quello dell'oliva. Il suo sapore non è tra i più apprezzati tra gli alberi da frutto.

Quando il colore esterno è ancora verde, possono essere mangiati; il loro sapore è simile a quello delle mele; se lasciati più a lungo sulla pianta, diventano più scuri, quasi del colore del mogano, e spugnosi, con un sapore simile a quello dei datteri secchi.

Possono anche essere essiccate completamente, conferendo loro un aspetto simile all'uva passa, in modo da poterle conservare più a lungo, durando, in condizioni ideali, circa un anno.

In Cina, le giuggiole vengono consumate in molti modi, non solo fresche e secche, ma anche come dessert, sottaceto o affumicato.

Le giuggiole sono ricche soprattutto di vitamina C, contengono quantità minori di vitamine del complesso A e B e alcuni minerali come il ferro o il potassio.

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Oltre all'uso culinario, le giuggiole hanno un uso medicinale nella medicina tradizionale cinese e coreana: i frutti e i semi sono utilizzati come agenti antinfiammatori e antistress.

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Charles Cook

Charles Cook è un appassionato orticoltore, blogger e appassionato amante delle piante, dedito a condividere le sue conoscenze e il suo amore per giardini, piante e decorazioni. Con oltre due decenni di esperienza nel settore, Charles ha affinato la sua esperienza e ha trasformato la sua passione in una carriera.Cresciuto in una fattoria, circondato da una vegetazione lussureggiante, Charles ha sviluppato un profondo apprezzamento per la bellezza della natura fin dalla tenera età. Trascorreva ore esplorando i vasti campi e curando varie piante, coltivando un amore per il giardinaggio che lo avrebbe seguito per tutta la vita.Dopo essersi laureato in orticoltura presso una prestigiosa università, Charles ha intrapreso il suo percorso professionale, lavorando in vari orti botanici e vivai. Questa inestimabile esperienza pratica gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza delle diverse specie di piante, delle loro esigenze uniche e dell'arte della progettazione del paesaggio.Riconoscendo il potere delle piattaforme online, Charles ha deciso di aprire il suo blog, offrendo uno spazio virtuale in cui gli altri appassionati di giardinaggio possono riunirsi, imparare e trovare ispirazione. Il suo blog coinvolgente e informativo, pieno di video accattivanti, consigli utili e le ultime notizie, ha raccolto un fedele seguito da giardinieri di tutti i livelli.Charles crede che un giardino non sia solo una raccolta di piante, ma un santuario vivente che respira che può portare gioia, tranquillità e connessione con la natura. Luisi sforza di svelare i segreti del giardinaggio di successo, fornendo consigli pratici sulla cura delle piante, principi di progettazione e idee di decorazione innovative.Oltre al suo blog, Charles collabora spesso con professionisti del giardinaggio, partecipa a seminari e conferenze e contribuisce anche con articoli a importanti pubblicazioni di giardinaggio. La sua passione per i giardini e le piante non conosce limiti e cerca instancabilmente di ampliare le sue conoscenze, cercando sempre di portare contenuti freschi ed entusiasmanti ai suoi lettori.Attraverso il suo blog, Charles mira a ispirare e incoraggiare gli altri a sbloccare il proprio pollice verde, credendo che chiunque possa creare un giardino bello e rigoglioso con la giusta guida e un pizzico di creatività. Il suo stile di scrittura caldo e genuino, unito alla sua vasta esperienza, assicura che i lettori saranno affascinati e autorizzati a intraprendere le proprie avventure in giardino.Quando Charles non è impegnato a curare il proprio giardino o a condividere la sua esperienza online, si diverte ad esplorare i giardini botanici di tutto il mondo, catturando la bellezza della flora attraverso l'obiettivo della sua fotocamera. Con un profondo impegno per la conservazione della natura, sostiene attivamente pratiche di giardinaggio sostenibili, coltivando un apprezzamento per il fragile ecosistema in cui abitiamo.Charles Cook, un vero appassionato di piante, ti invita a unirti a lui in un viaggio di scoperta, mentre apre le porte all'affascinantemondo dei giardini, delle piante e della decorazione attraverso il suo accattivante blog e i suoi incantevoli video.