Coltivazione di arachidi

 Coltivazione di arachidi

Charles Cook

Nomi comuni: Arachide, arachide, arachide, mandobi, mandubi, mendubi, lenae e pistacchio da terra.

Nome scientifico: Arachis hypogaea

Fonte: Sud America (Brasile, Paraguay, Bolivia e Argentina).

Famiglia: Fabaceae (Impulsi).

Caratteristiche: Questa pianta erbacea ha un piccolo fusto, una radice eretta che dà origine a diverse radici secondarie laterali e può raggiungere un'altezza di 30-50 cm. I baccelli crescono sottoterra nelle radici. Il frutto è oblungo, appuntito e giallastro, strozzato al centro e a forma di zucca.

Fatti storici: Recentemente, nella regione fluviale del Paraná e del Paraguay, i ricercatori hanno rinvenuto vasi di ceramica risalenti a circa 3.500 anni fa, a forma di guscio di arachide e decorati con il seme. L'arachide è stata introdotta in Europa solo nel XVIII secolo e si è diffusa nel resto del mondo grazie ai colonizzatori portoghesi e spagnoli. Cina (41,5%), India (18,2%) e Stati Uniti (6,8%)sono i principali produttori di arachidi e furono i commercianti portoghesi a introdurre questa coltura in Cina nel XVII secolo.

Ciclo biologico: Annuale (90-150 giorni).

Fecondazione: I fiori sono piccoli e giallastri e, una volta fecondato, l'ovario si incurva e si inclina verso il terreno, dove si immerge e termina il suo sviluppo e la noce si sviluppa in modo sotterraneo a una profondità di 8-10 cm.

Le varietà più coltivate: "Valencia" (3-4 semi), "Runer" o "Spanish" (2-3 semi), "Dixie Spanish", "GFA Spanish", "Argentine", "Spantex", "Natal common", "Starr", "Comet", "Valencia", "Georgia Brown".

Parte utilizzata Baccello: seme (baccello) che può essere lungo da 2 a 10 cm. Ogni baccello può contenere da 2 a 5 semi ovoidali, grandi come una piccola nocciola, oleosi e dal sapore gradevole.

Condizioni ambientali

Terreno: Terreno fertile, sabbioso o sabbioso-limoso, ben drenato. Preferisce terreni sabbiosi e ben drenati. Il pH deve essere compreso tra 6,0-6,2.

Zona climatica: Tropicale e subtropicale.

Temperature: Ottimale: 25-35ºC Min: 10ºC Max: 36ºC Arresto di sviluppo: 8ºC.

Esposizione al sole: Pieno sole.

Umidità relativa: Grande, basso o medio.

Precipitazioni: 300-2000 mm/anno o 1500-2000 m³/ha.

Fertilizzazione

Fertilizzazione: È molto esigente nei confronti della calce, che deve essere incorporata prima della semina, mentre non ama i terreni con molto humus, che fanno crescere gli steli a scapito dei frutti.

Concime verde: Non è necessario, ma un prato può ridurre la necessità di ammendare il terreno.

Requisiti nutrizionali: 1:2:2 o 0:2:2 (azoto fosforo: potassio) + Ca.

Tecniche di coltivazione

Preparazione del terreno: Passare un erpice a dischi a 30 cm di profondità e due giorni prima della semina livellare il terreno.

Data di semina: Primavera/estate (maggio-giugno).

Tipo di impianto/semina: Realizzare solchi o solcature profonde 10 cm, posizionare il seme, quindi coprire con 5 cm di terreno.

Facoltà germinativa (anni): 2-4 anni.

Profondità: 5-10 cm.

Bussola: 40-60 cm x 10-30 cm.

Trapianto: Non è stato fatto.

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Associazioni: Con mais, sorgo, erba del Sudan.

Rotazioni: Con il mais.

Dolori: Ammasso; sacha.

Irrigazione: Quando la pianta è alta 15-20 cm e poi ogni 12 giorni, saranno sufficienti altre 3-5 annaffiature.

Entomologia e patologia vegetale

Parassiti: Tignola, filaria, cimice bruna, tripidi, vari bruchi e ragnetto rosso, tarme, nematodi e tonchio (magazzino).

Malattie: Macchia marrone e macchia nera (fungo).

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Incidenti: Non sono frequenti.

Raccolta e utilizzo

Quando raccogliere: Dopo la raccolta, le arachidi devono essere essiccate al sole per due giorni (settembre-ottobre).

Produzione: 800-3000 Kg/ha.

Condizioni di conservazione: Attenzione alla contaminazione da aflotossine (causata da un fungo).

Valore nutrizionale: Ricco di proteine (aminoacidi), zinco, acidi grassi polinsaturi, vitamina E e acido folico.

Stagione di consumo: Fine estate, inizio autunno.

Utilizzi: Vari piatti di cucina, dolci (torte, crostate, cioccolatini), arachidi salate o dolci come snack, estrazione di olio per friggere (olio che resiste a temperature più elevate) e preparazione di burri di arachidi. I gusci delle arachidi sono utilizzati per la produzione di materie plastiche, gesso, abrasivi e combustibili. La pianta può essere utilizzata come cibo per gli animali da allevamento.

Medicinale: Aiuta a combattere il colesterolo cattivo (LDL) e i trigliceridi.

Consigli degli esperti

Le arachidi sono una buona coltura per i terreni più calcarei e per l'estate - hanno bisogno di acqua solo al momento della fioritura e all'inizio della semina. Essendo una leguminosa (coltura che migliora l'azoto), può essere ruotata con altre colture. Molte arachidi sono contaminate dal fungo "A. Flavus" che produce la sostanza cancerogena "Aflatossina" - fare attenzione coninfezioni.

Charles Cook

Charles Cook è un appassionato orticoltore, blogger e appassionato amante delle piante, dedito a condividere le sue conoscenze e il suo amore per giardini, piante e decorazioni. Con oltre due decenni di esperienza nel settore, Charles ha affinato la sua esperienza e ha trasformato la sua passione in una carriera.Cresciuto in una fattoria, circondato da una vegetazione lussureggiante, Charles ha sviluppato un profondo apprezzamento per la bellezza della natura fin dalla tenera età. Trascorreva ore esplorando i vasti campi e curando varie piante, coltivando un amore per il giardinaggio che lo avrebbe seguito per tutta la vita.Dopo essersi laureato in orticoltura presso una prestigiosa università, Charles ha intrapreso il suo percorso professionale, lavorando in vari orti botanici e vivai. Questa inestimabile esperienza pratica gli ha permesso di acquisire una profonda conoscenza delle diverse specie di piante, delle loro esigenze uniche e dell'arte della progettazione del paesaggio.Riconoscendo il potere delle piattaforme online, Charles ha deciso di aprire il suo blog, offrendo uno spazio virtuale in cui gli altri appassionati di giardinaggio possono riunirsi, imparare e trovare ispirazione. Il suo blog coinvolgente e informativo, pieno di video accattivanti, consigli utili e le ultime notizie, ha raccolto un fedele seguito da giardinieri di tutti i livelli.Charles crede che un giardino non sia solo una raccolta di piante, ma un santuario vivente che respira che può portare gioia, tranquillità e connessione con la natura. Luisi sforza di svelare i segreti del giardinaggio di successo, fornendo consigli pratici sulla cura delle piante, principi di progettazione e idee di decorazione innovative.Oltre al suo blog, Charles collabora spesso con professionisti del giardinaggio, partecipa a seminari e conferenze e contribuisce anche con articoli a importanti pubblicazioni di giardinaggio. La sua passione per i giardini e le piante non conosce limiti e cerca instancabilmente di ampliare le sue conoscenze, cercando sempre di portare contenuti freschi ed entusiasmanti ai suoi lettori.Attraverso il suo blog, Charles mira a ispirare e incoraggiare gli altri a sbloccare il proprio pollice verde, credendo che chiunque possa creare un giardino bello e rigoglioso con la giusta guida e un pizzico di creatività. Il suo stile di scrittura caldo e genuino, unito alla sua vasta esperienza, assicura che i lettori saranno affascinati e autorizzati a intraprendere le proprie avventure in giardino.Quando Charles non è impegnato a curare il proprio giardino o a condividere la sua esperienza online, si diverte ad esplorare i giardini botanici di tutto il mondo, catturando la bellezza della flora attraverso l'obiettivo della sua fotocamera. Con un profondo impegno per la conservazione della natura, sostiene attivamente pratiche di giardinaggio sostenibili, coltivando un apprezzamento per il fragile ecosistema in cui abitiamo.Charles Cook, un vero appassionato di piante, ti invita a unirti a lui in un viaggio di scoperta, mentre apre le porte all'affascinantemondo dei giardini, delle piante e della decorazione attraverso il suo accattivante blog e i suoi incantevoli video.